Le perdite nella zona doccia sono tra i problemi più fastidiosi (e costosi) da gestire in bagno. Non solo rovinano le pareti, ma a lungo andare possono provocare infiltrazioni nei muri, muffe e danni strutturali che spesso provocano problemi anche con i vicini!
La buona notizia? Impermeabilizzare la doccia in modo corretto è possibile e risolutivo, soprattutto se si usano i materiali e le tecniche giuste.
Vediamo come dire addio a perdite, infiltrazioni e fughe che si scuriscono troppo in fretta. Ma partiamo dal principio.
Cosa significa impermeabilizzare una doccia?
Impermeabilizzare la doccia vuol dire creare una barriera invisibile sotto o sopra le superfici piastrellate (pareti, pavimento, piatto doccia) che impedisca all’acqua di penetrare nei materiali assorbenti come intonaco, massetto o cartongesso.
È un’operazione fondamentale non solo nelle ristrutturazioni, ma anche in fase di nuova posa: trascurarla significa rischiare problemi anche dopo pochi mesi.
I 3 punti chiave per un’impermeabilizzazione perfetta
1. Pareti protette con guaina liquida o membrane impermeabilizzanti
Se le pareti della doccia sono in muratura, bisogna applicare una guaina impermeabilizzante come Mapelastic o Aquadefense, ideali per ambienti umidi. Questi prodotti vanno stesi prima della posa delle piastrelle, in più mani, creando un rivestimento elastico e resistente nel tempo.
- Pro tip: Non bastano le piastrelle per impermeabilizzare una parete. L’acqua può penetrare dalle fughe se non è presente una protezione adeguata sotto.
2. Attenzione alle fughe: piccole ma fondamentali
Le fughe tra le piastrelle sono spesso il primo punto critico. Con il tempo si usurano, si sporcano, o peggio… si sgretolano.
Per proteggere il rivestimento è importante usare stucco impermeabile e antimuffa, o applicare un impermeabilizzante specifico per piastrelle e fughe che sigilli la superficie senza rovinarne l’estetica.
- Un trattamento trasparente impermeabilizzante può essere la soluzione ideale se non vuoi smantellare la doccia, ma hai bisogno di protezione in più.
3. Piatto doccia: occhio all’isolamento sotto e ai giunti
Il piatto doccia va isolato nella zona di contatto con il muro e il pavimento. Se non sigillato bene, l’acqua può infiltrarsi facilmente negli spazi più nascosti.
Usa silicone specifico per ambienti umidi, resistente e antimuffa, e assicurati che la posa del piatto preveda una base impermeabilizzata.
Quando conviene valutare il rifacimento completo del box doccia?
Se il tuo attuale box doccia ha già subito infiltrazioni, presenta piastrelle staccate o giunti compromessi, potrebbe essere il momento di valutare un cambio completo. In questo caso, il consiglio migliore è scegliere una nuova soluzione moderna, con materiali già trattati e più semplici da pulire e mantenere.
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